TAC di centratura per SRT post RALP
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TAC di centratura per SRT post RALP
Buongiorno, ho appena effattuato la TAC di centratura in quanto mi devo sottoporre ad una SRT (sono stato operato di prostatectomia radicale robotica nel 2019, ed il PSA è lentamente risalito sino ad assumere valori attorno allo 0.200-0.250). La preparazione per la TAC di centratura prevedeva vescica piena e retto vuoto. Tutto OK per il retto, ma, avendo probabilmente bevuto troppa acqua, mi sono presentato alla TAC con la vescica molto colma. Il tecnico ha chiamato il Medico il quale ha deciso di procedere lo stesso con il tracciamento. Quindi innanzitutto mi domando se la vescica molto colma può protare a problemi di imperfetta centratura delle aplicazioni di radioterapia vera e propria. Il tecnico mi ha poi accenttao che a detta sua, il Medco probabilmente, vista la vescica molto colma, procederà ad una contornatura il cui bordo sarà magari un poco più "all'interno" della vescica stessa, ma ira mi domando se tutto ciò potrà portare a delle irradiazioni non ben centrate (troppo larghe o troppo strette) rispatto all'ottimale. Grazie.
Re: TAC di centratura per SRT post RALP
Buongiorno,
la vescica non conterrà mai esattamente la stessa quantià di urina di seduta in seduta di radioterapia. Di queste variazioni si tiene conto quando si definiscono i contorni della zona da irradiare. Inoltre con la correzione automatica della posizione è garantita la massima precisione possibile e il tessuto circostante è salvaguardato in modo ottimale.
Se la vescica è completamente vuota, può venirsi a trovare molto vicino o addirittura all'interno del campo di irradiazione.
Se invece è un po' piena, di solito rimane al di fuori del campo di irradiazione. In questo modo si riducono gli effetti collaterali, come l'aumento dello stimolo a urinare.
Vorrei incoraggiarla a parlare delle Sue preoccupazioni con il radio-oncologo e a chiedergli di mostrarle l'immagine TAC di pianificazione così che Lei possa farsi un'idea concreta e sentirsi più tranquillo.
Cordiali saluti.
Cornelia
Moderatrice
la vescica non conterrà mai esattamente la stessa quantià di urina di seduta in seduta di radioterapia. Di queste variazioni si tiene conto quando si definiscono i contorni della zona da irradiare. Inoltre con la correzione automatica della posizione è garantita la massima precisione possibile e il tessuto circostante è salvaguardato in modo ottimale.
Se la vescica è completamente vuota, può venirsi a trovare molto vicino o addirittura all'interno del campo di irradiazione.
Se invece è un po' piena, di solito rimane al di fuori del campo di irradiazione. In questo modo si riducono gli effetti collaterali, come l'aumento dello stimolo a urinare.
Vorrei incoraggiarla a parlare delle Sue preoccupazioni con il radio-oncologo e a chiedergli di mostrarle l'immagine TAC di pianificazione così che Lei possa farsi un'idea concreta e sentirsi più tranquillo.
Cordiali saluti.
Cornelia
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